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Messaggio di Guru Purnima 19 luglio 2016

Nella tradizione tantrica, il guru interiore è considerata la fonte di luce infinita ed energia che è in ognuno di noi.

Continuare la via del percorso spirituale senza entrare in sintonia con il guru interiore può essere difficile. Sulla via della sādhāna (pratica), accade che l’ignoranza (avidyā) ci ostacola e noi allora siamo bloccati da insicurezze, paure, eccessiva emotività e malattie psichiche.

Per mantenere un vivo contatto con il guru interiore e la costanza nella nostra pratica personale, dovremmo sviluppare l’atteggiamento di un vero discepolo, shishya in sanscrito, che vuol dire essere sempre pronti ad imparare.

Un vero shishya non ha tempo da sprecare, ha una buona immaginazione con la quale mantiene una visione costante dello scopo spirituale in tutti gli alti e bassi della vita.

Questa visione interiore è come un fuoco che arde rendendo forte il contatto con il guru interiore e permette di sviluppare una maggior consapevolezza e costante gioia in noi.

Partecipare ai satsang, essere in compagnia di persone che coltivano alti valori, verità e consapevolezza, stimolano il contatto con il guru che è dentro di noi. Il sadhāka si ricorda di essere sempre un discepolo, un ricercatore umile e sempre uno studente che deve imparare.

Nessuno scappa dalla vita. Realizzando questo, un discepolo non rifiuta nulla della vita anzi, cerca di abbracciare la vita pienamente. Cerca però di non rimanerne identificato. Perché questo è l’unico modo per accettare tutte le esperienze della vita con una visione neutrale, equanime e tenere accesa la fiamma dentro di noi.

La sicurezza data dagli attaccamenti esteriori non è reale, non è mai permanente, e quando essa crolla, allora sorge in noi la comprensione intuitiva che ci mette sulla via della ricerca spirituale diventando dei discepoli.

Ogni persone che cammina su questa via dovrebbe perfezionare l’atteggiamento del discepolo prima o poi, mantenersi sotto l’albero del guru interiore ed accettare di abbracciare tutte le esperienze con consapevolezza e gioia.

Oggi il giorno di guru purnima ci serve per ricordare e rinnovare la nostra risoluzione, mantenere un’alta visione di consapevolezza nella vita e costanza nel nostro percorso di gioia infinita.

Felice Guru Purnima a tutti voi.

Om tat sat

Sw. Gurupuja

   

 
 ‘ERO IO CHE AVEVO SBAGLIATO, ERO IO CHE HO DIMENTICATO

ERO IO CHE HO INIZIATO A CERCARE, ED E’ DENTRO ME CHE E’ AVVENUTA LA RICERCA

E SONO SEMPRE IO CHE SONO STATO TROVATO.’      

Anonimo